5 dicembre 2006

dal 1910



Colorare le tavole di Celestino Villarosa e del suo amico Pilade Burruchaca, i personaggi della saga di Baobab per una versione speciale che esce in Giappone per la Kodansha ai primi dell'anno prossimo.


il divertimento di questi ultimi giorni.




Cerco le atmosfere di un tempo, quelle arie ingiallite delle riviste che ho tanto amato e che osservo e sfoglio dai buoquiniste del lungo Senna. Con carte screpolate e un gusto per gli accostamenti unico.




setacciare impressioni e rilavorare un disegno che ho già fatto per renderlo "a colori" è quasi come quando si cerca di mettere a fuoco dopo che si è guardato intensamente verso una fonte luminosa.



Al principio si vede in maniera confusa poi appare sempre più chiaramente il contorno e il contenuto dell'immagine.

32 commenti:

Francesco Chiacchio ha detto...

belle atmosfere!

duccio ha detto...

mi provoca uno strano stupore, quasi infantile, vedere a pieni colori tavole che conoscevo solo nella versione più "pacata" della collana Ignatz...
bellissime.

duccio ha detto...

l'ultimo commento è poi mio.. ho fatto un po' di confusione con blogger..
ma nel frattempo c'è una tavola nuova vedo :)

smoky man ha detto...

a bocca aperta come un bimbo ;)

bacio fumoso a Mastro Igort

Anonimo ha detto...

mammamia... veramente belle.

ale ha detto...

belli

Daniele ha detto...

Le colori a mano o digitale?

Daniele

igort ha detto...

entrambe le cose.

Doctor Ban ha detto...

non vale!non puoi pretendere che io posti roba nuova quando tu metti sul blog certe meraviglie!

p.s.:oggi nella pausa pranzo,mi son sorpreso a osservare la scatola dei w&n che sai.un senso di nostalgia mi ha pervaso.

Anonimo ha detto...

lovely colours...

nerosubianco ha detto...

Ciao Igort tavole splendide!
hai avuto modo di leggere il mio fumetto? Un tuo commento sull'albo é cosa gradita ; )
Cià

Anonimo ha detto...

Molto, molto belle. Sara' possibil vederle cosi' anche in Italia? Magari Cococonino potrebbe importare alcune cope dell'edizione italiana....

igort ha detto...

Un piccolo chiarimento. Gli attacchi o le discussioni, o le critiche, sono amessi, nei confronti di chi volete, a condizione che siano firmati. Diversamente verranno cancellati.
Se intendete copiare articoli o quant'altro metteteli nel vostro blog e segnalate un link.
Grazie.

Luc ha detto...

Queste tavole sono una meraviglia per gli ochhi e la mente ... oltre qui, le vederemo stampate ?
PS : Mi piace pensare (anche se da quanto dici non è completamente così), che queste delicate velature siano frutto del solo pennello e del lavoro dell'acqua ...

igort ha detto...

Probabilmente si', ci sto pensando sto calcolando come funzionano all'interno della storia. In Giappone è una versione diversa del racconto. Adesso non vi posso svelare dei colpi di scena ma diciamo che forse le tavole a colori modificherebbero quell'andamento, devo comprendere meglio io stesso.

Per l'uso delle macchine. io ci sono affezionato. L'offset è una macchina e io lavoro per stampare, non per la bellezza degli originali.
Il computer è utilizzabile, basta sapere come fare. E' uno strumento come gli altri. Io non apprezzo l'estetica del computer, ma il mio lavoro grazie a questa machina luminosa è migliorato, ho più controllo di cosa e come viene in stampa, che è appunto il mio prodotto finito.

Siamo artigiani del racconto.

Anonimo ha detto...

Davvero molto belle, complimenti :)

andrea barbieri ha detto...

Alla mostra di Picasso a Palazzo Grassi pensavo che alcuni quadri avevano colori vicini al tuo gusto, uno in particolare che si intitola "nature morte à la pastèque" del '46.

E' questo , purtroppo un po' tagliato.
L'atmosfera evocata dal colore mi pare quella del periodo che ti interessa - anni trenta-quaranta - che Picasso respirava e poi "espirava" in forma cristallinamente perfetta.

andrea barbieri ha detto...

Vabe' figuriamoci se il link funziona... tsk!
comunque bisogna scorrere con le freccine e appare il quadro dopo qualche click. Poi si può anche ingrandire ma resta un po' tagliato.

igort ha detto...

Curioso quel che mi scrivi, in questi giorni il mio salvaschermo è costituito da una serie di dipinti di Picasso.

Unknown ha detto...

Gesù!Questo ragazzo migliora a vista d'occhio. Finalmente ha smesso di fare il bullo, ha abbandonato il tirapugni e le sue pose da macho tirolese e si è accordato con la sua parte femminina. Lo dimostra questa sua scelta cromatica vestita di toni pastello gentili, piena di rimandi nostalgici. La Audrey Hepburn del fumetto italiano.

Unknown ha detto...

...direbbero i due vecchi mappet affacciati al balconcino.

igort ha detto...

Katharine Hepburn, casomai.

igort ha detto...

P.S.
il sito coconino è stato aggiornato.
I volumi che non doveste trovare sono ora ordinabili.

Hasta la vista.

Gipi ha detto...

che bei disegnoni!

matteo bergamelli ha detto...

caspita!!
io direi le due Hepburn messe insieme.
Davvero emozionanti queste tavole.

channeldraw ha detto...

Salve a tutti,
questo post non è un post di auto-difesa, ma di chiarimento.
Il mondo del fumetto italiano è molto piccolo, ci si conosce tutti, almeno di vista.
Un bel po’ di mesi fa sono stato al centro di una discussione molto vivace e cattiva su questo blog, il mio nome era ben chiaro in ogni mio post.
Come dicevo in questo piccolo mondo ci si conosce tutti e io ci sono ormai da 13 anni, molti sanno che mi piace dare fastidio creando provocazioni, spesso divengono molto serie, ma quasi sempre poi vengono chiarite e finiscono anche in risate. Dopo la provocazione creata all’interno del Blog di Igort ci sono stati anche molti chiarimenti tra me e gli interessati sai via email che verbali.
Nei mesi successivi anche in altri blog venivo additato come provocatore “anonimo” ogni qual volta ci fosse uno “stronzo” che diceva qualcosa, feci finta di niente.
Ma continua tuttora e continua anche in questo blog.
Sono un po’ stanco di questa cosa, soprattutto perché non mi sono mai coperto con l’anonimato per dire quello che penso.
Durante la fiera di Lucca e mi trovavo allo stand di Lucca venivo spesso attaccato con frecciatine sul mio rapporto con la Cocconino e Igort e di come ci odiassimo. Di come Igort parlasse male di me e come io parlassi male di lui come se la Cocconino e inguineMAH!gazine fossero acerrimi nemici ecc… ecc…
Mi dispiace dirvelo ma non è così, non c’è nessuna guerra in atto, anzi ci impegniamo tutti i giorni per fare un lavoro migliore ognuno nella sua redazione ma guardando e appoggiando il lavoro degli altri. Nessuno naviga nell’oro in questa editoria del fumetto italiano, si cerca di arrivare alla fine dell’anno senza dover chiudere i battenti.
Insomma sarebbe la guerra del nulla, e le guerre le fanno solo gli stupidi, anzi una aiuto tra di noi è auspicabile per un lavoro migliore.
Sono felice quando esce un libro per Cocconino perché è sempre un traguardo importante e difficile.
Scusate la lunghezza.
Gianluca

igort ha detto...

Bene, concordo.

Come ho già avuto modo di dire, c'è spazio per tutti.


Auguro buon lavoro e buone letture a tutti.

Niccolò Storai ha detto...

Gli anonimi sono persone trasparenti, non meritano l'attenzione di persone raffinate come Bananos è.
Qui siamo una piccola squadra, meglio, una comunità che ha esigenza di raccontare e di raccontarsi ma non per narcisismo ma per condividere un moto interiore implacabile che ci viene dal dentro.
Magari come nota giustamente Gianluca non si diventa ricchi di denaro ma lo sipuò altresì diventare di sensazioni, momenti, ricordi, amici.
Niente vale più di questo perchè e vita.

Anonimo ha detto...

Che bel clima!!
Raga se vi capita ho aperto il blog design270.blogspot.com andate a visitare dai!!!
Poi se volete fare una tamarrata andate a registrarvi qui www.yourfun.it, non implica nessun impegno e sarebbe carino vedere un gente diversa li dentro.
Igor sei un grande, sono bellissimi.
Pic

Roberto La Forgia ha detto...

Igortissimo,
queste sono TAVOLE!

complimentoni

BEN ha detto...

igort, scusa, sono arrivato tardi...ho appena finito di leggere 5...mi è piaciuto moltissimo. Grazie.

un capolavoro anche i disegni di queste tavole qua sopra.
Arigrazie.

Anonimo ha detto...

per la prima volta posto un commento (spero non venga intepretato come piaggeria): queste tavole sono a dir poco entusiasmanti!!!