27 marzo 2010

books



Una rivista di letteratura fa un numero speciale sulle nuove strade del fumetto. Ci sono i reportage e le narrazioni diaristiche. Intervista a Gipi, David b., Munoz, ampi servizi su Joe Sacco e sul mio prossimo libro, e tante altre cose da leggere. Fa davvero impressione il vuoto di riflessione che i media di casa nostra lasciano su questi argomenti.

26 marzo 2010

a Parigi


Di nuovo a Parigi, a consegnare il libro finito. Incontro Massimo Manuele, Volker, Alessandro, alla festa di presentazione della nuova rivista di grafica poetica "made in China". Al pomeriggio sono stato in libreria a vedere le migliaia di pubblicazioni a fumetti. Senso di storidimento, poche cose imperdibili. Mi è capitato di pensare ad alta voce: ha ragione Nanni, in Francia è troppo facile pubblicare. Ovviamente i lettori onnivori sono un lusso che in Italia ci si sogna. Qui il libro è qualunque cosa, appunti di viaggio, foto, disegni, note al margine, diari più o meno interessanti, Diari di diari (un libro di Mathieu Sapin che racconta le riprese del film di Sfar, il quale fa un libro a sua volta, che è un diario della lavorazione). Tiri incrociati, che mi domando cosa saranno, visti tra qualche anno.

Dopo la mia lunga assenza da questo scenario mi trovo puttosto estraneo. Disniteressato a quasi tutto, forse sono solo stanco ma il senso mi pare altrove.
(p.s. ma chi è l'autore di questo meraviglioso manifesto affisso ovunque nel metrò?)