26 marzo 2010

a Parigi


Di nuovo a Parigi, a consegnare il libro finito. Incontro Massimo Manuele, Volker, Alessandro, alla festa di presentazione della nuova rivista di grafica poetica "made in China". Al pomeriggio sono stato in libreria a vedere le migliaia di pubblicazioni a fumetti. Senso di storidimento, poche cose imperdibili. Mi è capitato di pensare ad alta voce: ha ragione Nanni, in Francia è troppo facile pubblicare. Ovviamente i lettori onnivori sono un lusso che in Italia ci si sogna. Qui il libro è qualunque cosa, appunti di viaggio, foto, disegni, note al margine, diari più o meno interessanti, Diari di diari (un libro di Mathieu Sapin che racconta le riprese del film di Sfar, il quale fa un libro a sua volta, che è un diario della lavorazione). Tiri incrociati, che mi domando cosa saranno, visti tra qualche anno.

Dopo la mia lunga assenza da questo scenario mi trovo puttosto estraneo. Disniteressato a quasi tutto, forse sono solo stanco ma il senso mi pare altrove.
(p.s. ma chi è l'autore di questo meraviglioso manifesto affisso ovunque nel metrò?)

5 commenti:

MicGin ha detto...

finalmente un post!
quindi il senso è altrove, dove?

igort ha detto...

Il senso è altrove, oltre la ricerca puramente estetica, sarà che ho frequentato luoghi in cui la fame e i bisogni primari erano qualcosa di tangibile ma mi pare che oggi, più di prima, sia necessario raccontare qualcosa. Il fumetto oggi è davvero troppo preso a rimirare il proprio ombelico.

A. Catania ha detto...

Caro igort, seguo da anni il tuo lavoro e mi interessa il modo di vedere il fumetto che proponi con Coconino Press. Ci saranno lavori che oggi ti sembrano imperdibili, no? facci dei nomi. Vogliamo i nomi, una mappa.

undulant ha detto...

qui si vede meglio:

http://www.banlieuesbleues.org/img/accueil_02.jpg

igort ha detto...

Una mappa? Non so davvero. Posso dire cosa ho comprato in questi giorni.
Crumb, la sua genesi a fumetti, bel libro di Denoel. Sacco, footnotes from Gaza, denso, formicolante. Seichi Hayashi, elegie en rouge, minimalismo elegantissimo giapponese. Stavo per prendere il secondo munoz argentino, putain de guerre di Tardi. Sto leggendo Lulu, femme nue di davodeau.