24 novembre 2008

mocca 2



La serata si è svolta con una strana e calma intensità. Museo popolato, le persone sedute per terra ad ascoltare questi sconosciuti che eravamo noi europei parlare del modo di fare, di come concepiamo una storia. Audience attenta e colta. Un professore di Yale mi parla del futurismo, un graphic designer argentino trapiantato mi chiede cosa penso della nuova stagione del fumetto. Alle pareti una mostra molto bella di Kim Deitch. Io stesso lo vorrei pubblicare in italia il suo Boulevard of broken dreams. Storia poetica e sgangherata sull'epopea dei cartoons.
Mi preparo a partire per l'Ucraina e la Russia. Che mi accoglieranno per tutto l'inverno. E tutto da qui sembra così lontano.

3 commenti:

igort ha detto...

Qui altre immagini dell'evento al MOCCA di New York
http://www.facebook.com/album.php?aid=2010495&l=013a3&id=1260489274

Anonimo ha detto...

ciao igort, ma se sei sempre in giro per il mondo (beato te!!!) come fai a selezionare il materiale per la coconino?
sto pensando di inviarvi un mio lavoro, e mi piacerebbe lo vedessi...

complimenti e sceglimi!!!

Anonimo ha detto...

Ecco, quel libro di Kim Deitch l'ho letto di recente e ne sono rimasto strabiliato. Alcune pagine sono ad alto tasso allucinatorio.
Ma davvero te ne riparti al calduccio?
Tienici al corrente degli incontri che farai.