25 dicembre 2008

Dnepro 25



Storia di Natale.
Ielena ha probabilmente un fibroma all'utero. La si deve operare. Il medico, il piccolo dottor Fischer, le ha chiesto subito di pagare duemila grivnas (circa duecento euro) per il ricovero, i bisturi, le garze, il cotone, le siringhe, gli aghi, l'anestetico, le flebo ecc. Poi, datyo che Ielena è dei villaggi ha chiesto che lei e suo marito portassero anche della carne, anatra per la precisione, ma anche tacchino o pollo. E uova, già che c'erano, e latte.
Io ho domandato se era normale e mi hanno spiegato che in Ucraina non c'è mutua.

Si parlava anche della degenza post operatora. "Sanatorii sanatorii" dicevano, e ho capito che anche questo doveva essere pagato, costo a parte, in un'altra struttura lontana, in Crimea. Al telefono si contrattava il numero di giorni necessari.

Qui tutto sembra molto crudele, se ti ammali e hai bisogno dell'ospedale, meglio non essere povero in canna, altrimenti sono guai seri.
Quando G. ha chiesto al dottor Fischer come mai sua madre avesse dovuto essere operata entro il giorno dopo, se lui non aveva neppure visto le analisi, questi ha farfugliato qualcosa, poi intuendo che poteva andare incontro a guai ha cambiato versione. Si fanno altre analisi e poi si decide se e quando operarla.

Ci sono certe anatre, a Gorkava, regione di Akimovskii, che hanno tirato un sospiro di sollievo.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Belle le pagine su Internazionale. Fanno parte di un progetto più vasto o sono solo delle cartoline ?

igort ha detto...

Ciao Massimo, le tavole su internazionale sono un assaggio del lavoro che adesso sto sviluppando. Quello che probabilmente diventerà il mio prossimo libro. Se ne sono capace.
Un saluto e un abbraccio a tutti quelli che mi hanno scritto in privato in questi giorni di viaggio.
E un abbraccio a Luc, ovviamente.

Unknown ha detto...

com'è che sei diventato grigio?

igort ha detto...

intendi ls mia piccols icona (l'avatar?)?
Non ne ho idea. Ma non è molto importante.

Anonimo ha detto...

Bene, mi fa piacere che queste storie diventino libro. Quando ho letto l'ultima pagina su Nikolaj sono "rimasto sulla mia fame" per dirla alla francese :)
Allora ti auguro buon anno nuovo sperando di rivederti presto da queste parti.
A proposito, ad Angouleme ci sarai ? Ho visto che il libro per Futuropolis esce l'8 gennaio, come quello di Gipi.
http://www.futuropolis.fr/accueil3.php

Alessio ha detto...

Ho letto oggi le tue "Cronache dall'Ucraina" sull'ultimo numero di Internazionale: è bellissimo, grazie.

Unknown ha detto...

Chissà che bei palazzoni che vedi