2 giugno 2009

storia di Serafima Andreievna 2

4 commenti:

Luc ha detto...

mi piace l'idea di usare del colore per il racconto diretto dalla memoria di una persona.

igort ha detto...

Questo è come è avvenuto. Il racconto dell'incontro e delle sue parole è qualcosa che ho toccato con mano. Che ho vissuto in un certo senso. Le lettere della polizia segreta sono brandelli di Storia. Che si è intersecata con le storie piccole di uomini qualunque, che all'epoca si sono misurati con una tragedia più grande di loro. Vediamo, sto elaborando il racconto. Se ce la faccio oggi posto un altra coppia di tavole.

Luc ha detto...

beh, è un lavoro impagabile questo, ed anche il registro grafico è decisamente bello e tecnicamente eccelso. la tavolozza di queste tavole che scivola nei toni caldi dei marroni in contrasto con la neve e le nuvole grigie. ed il tocco della tappezzeria delle pareti e del piccolo quadro con le miniature. c'è da perdersi ...
e l'attesa per delle nuove tavole è sempre forte.
Buon lavoro Igor, e un abbraccio.

VESDAN QUANTIC ha detto...

Ladies and gentlemen, the Color...
Il bianco e nero è il bianco e nero, ma il colore è il colore...
Thanks Igort.