Tanti saluti anche a te dalle "Paludi Pontine", caro Igor. E' stato un piacere vederti, sempre all'opera e pimpante !! mi è dispisciuto solo che il libro tuo e di Carlotto, sabato non era ancora arrivato ... Stammi bene. Luc
Ciao Igort, grandi presenze, come di consueto direi, allo stand della Coconino. Complimenti davvero. Ti ringrazio molto per il disegno di Morvo (in acquerello rosso e beige davvero suggestivo), che ho provveduto già ad incorniciare e ad appendere in camera!!! Un grande dubbio sul tuo ultimo libro: premesso che, uscito dal Comicon, sono andato a comprarlo alla Feltrinelli di Piazza dei Martiri (seguendo la "dritta" che mi ha dato), ma non sono riuscito ancora a leggerlo, mi ha incuriosito scoprire in diverse librerie i cartelli pubblicitari esclusivamente di un altro libro di Carlotto appena pubblicato. Ma che senso ha, dal punto di vista del marketing, pubblicare contemporaneamente due libri (mi riferisco ovviamente a Carlotto) e per di più della stessa casa editrice... Aggiungo che vedere Carlotto domenica sera a "Che tempo che fa" di Fazio, a fare propaganda al libro "Mi fido di te", senza neppure una parola su "Dimmi che non vuoi morire"...bè..mi ha lasciato abbastanza sorpreso. Capisco che i target di pubblico cui si ricolgono tendenzialmente i due volumi sono differenti, ma non riesco davvero a comprendere questa scelta. Tu che ne pensi? Ciao Andrea
scusate se mi intrometto. non lascio quasi mai commenti qui e non ho nemmeno un blog, ma perchè un autore non dovrebbe pubblicare due libri contemporaneamente? che problema ci sarebbe, specialmente se si tratta di due prodotti differenti? che non ne abbia parlato da fazio sarà forse una scelta sua ma non ci vedo nulla di male....nulla togliere a igort.
Ci sono ragioni pratiche che riguardano la tasca del lettore e l'interesse del libraio, per esempio. Il che si riflete anche sullo spazio che la stampa ti puo' accordare. Si rischiano due mezze recensioni e un tantino in più di confusione rispetto a un'uscita secca.
9 commenti:
Tanti saluti anche a te dalle "Paludi Pontine", caro Igor. E' stato un piacere vederti, sempre all'opera e pimpante !!
mi è dispisciuto solo che il libro tuo e di Carlotto, sabato non era ancora arrivato ...
Stammi bene.
Luc
la prossima volta mettici un francobollo
Ciao Igort, grandi presenze, come di consueto direi, allo stand della Coconino. Complimenti davvero.
Ti ringrazio molto per il disegno di Morvo (in acquerello rosso e beige davvero suggestivo), che ho provveduto già ad incorniciare e ad appendere in camera!!!
Un grande dubbio sul tuo ultimo libro: premesso che, uscito dal Comicon, sono andato a comprarlo alla Feltrinelli di Piazza dei Martiri (seguendo la "dritta" che mi ha dato), ma non sono riuscito ancora a leggerlo, mi ha incuriosito scoprire in diverse librerie i cartelli pubblicitari esclusivamente di un altro libro di Carlotto appena pubblicato. Ma che senso ha, dal punto di vista del marketing, pubblicare contemporaneamente due libri (mi riferisco ovviamente a Carlotto) e per di più della stessa casa editrice...
Aggiungo che vedere Carlotto domenica sera a "Che tempo che fa" di Fazio, a fare propaganda al libro "Mi fido di te", senza neppure una parola su "Dimmi che non vuoi morire"...bè..mi ha lasciato abbastanza sorpreso. Capisco che i target di pubblico cui si ricolgono tendenzialmente i due volumi sono differenti, ma non riesco davvero a comprendere questa scelta.
Tu che ne pensi?
Ciao Andrea
>warramunga :
credo che forse tutte queste cose dovresti chiederle più a Carlotto che ad Igort...
http://www.massimocarlotto.it/
perchè target differenti?
da me è arrivato prima,l'ho letto prima e ci ho messo pure il colpo di fulmine del libraio!...nonostante non vada matto per carlotto!
P.S:e come al solito ho apprezzato il seppur piccolo making of
A proposito di making of !
Ho appena postato sul mio bloggo il video del making of integrale dell'Alligatore, appunto... pero' è tutto in francese.
http://quasimai.canalblog.com/
scusate se mi intrometto. non lascio quasi mai commenti qui e non ho nemmeno un blog, ma perchè un autore non dovrebbe pubblicare due libri contemporaneamente? che problema ci sarebbe, specialmente se si tratta di due prodotti differenti? che non ne abbia parlato da fazio sarà forse una scelta sua ma non ci vedo nulla di male....nulla togliere a igort.
Ci sono ragioni pratiche che riguardano la tasca del lettore e l'interesse del libraio, per esempio.
Il che si riflete anche sullo spazio che la stampa ti puo' accordare. Si rischiano due mezze recensioni e un tantino in più di confusione rispetto a un'uscita secca.
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