28 dicembre 2011

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1 commento:

CREPASCOLO ha detto...

Crepascolino mangia il minestrone della nonna solo se ci sono tutte e 17 le verdure previste. Non so come faccia, ma nota l'assenza del timo abruzzese o capisce immediatamente se il sedano grattuggiato è bianco. Dal suo esempio ho capito che le combos funzionano quando gli ingredienti sono accostati secondo logiche che implicano un pop up alert se ne manca uno.
Un terzo di Kid Creole, un terzo di The Shadow e, lastbutnotleast, un terzo di zombies che sono tanto ma tanto di moda. Notevole. Quasi come azzeccare una broda con un numero inverecondo di erbe et erbette legali. In una vita precedente mia suocera era sicuramente il ghost writer di Chas Addams. Nei sixties scriveva pezzi per Don Rickles. Roba piccante come le sue zuppe. Sto divagando, sorry, mi capita di rado. Dicevo di Shadokidd che immagino sarà il prossimo lavoro coconico - una tuffo dove l'acquerello è più blu/ niente di più, dalle parti di Sinatra
( difficile non tornare in quei paraggi se si conosce la strada ) prima di un altro Quaderno - e mi pare di vedere in che direzione potrebe andare: Charles ''Rico '' Adams è un negro bianco cresciuto ai margini dell'America da cartolina che tanto piace ai pubblicitari della Coca Cola in gg in cui il Rat Pack era in fieri. Di giorno netta le sputacchiere in un bar che spaccia per broda cajun la cucina di Ma' Harker, una vecchia negra-negra clone della signora che se ne andò nel vento con un Oscar tanti anni prima. Rico sniffa la colla, ma è allergico al vinavil e finisce in cura da Doc Romero, un sedicente terapeuta con il ghigno di Rudy Valentino e la moralità di un lobbista del tabacco, che lo convince ad assumere una pozione che il ns ciarlatano chiama Broda Primordiale e che fa di Rico un morto vivente fino al crepuscolo, momento che lo vede emergere dalla tenebra come Shadokidd, corsaro moderno che seduce il popolo della notte e li convince a barattare i loro bigini di James Joyce con Tijana Bibles. Sessanta tavole al massimo. Tricromia. Opzione per un film con Silvio Orlando e Carlo delle Piane. Al Sandance. Non vedo l'ora di leggerlo !