29 gennaio 2007
è uscito
due cd con un mio fumetto ispirato alla musica e la vita di Chet. Appena pubblicato in Francia per i tipi di Nocturne.
28 gennaio 2007
23 gennaio 2007
22 gennaio 2007
carmelino
Il tramonto del teatro moderno. Cosi' si definiva l'ultimo grande. Rivedere Carmelo ci fa capire quanto forse siamo caduti in basso, oggi, in questa epoca di gnomismo intellettuale, fatto di consumo e consumo e cosi' poca riflessione.
18 gennaio 2007
14 gennaio 2007
per l'occasione
12 gennaio 2007
sul reading Baobab
Ecco una cronaca a cura di Per Damiano Ori del TG3 emilia-romagna, in cui si parla del reading di Baobab e si vedono le ultime immagini della mostra tenuta al Ta Matete. |
storyteller nell'isola
a Cagliari, a partire dal 20, storyteller, una grande mostra e un reading, nella città nella quale sono nato.
Si ringrazia, Alessandra Piras, l'associazione Tina Modotti, Paola Bristot (curatrice della mostra), Daniela Paba e tutti quelli che si sono prodigati perché questa cosa venisse realizzata.
Allo spazio Exmà, dal 20 gennaio, ore 18,30.
10 gennaio 2007
secondo tempo
come ogni mercoledi' i famigerati entertainer bussano alla finestra del vostro schermo con i loro parlamenti strambi.
I popcorn si trovano vicino alla cassa. La macchina dello zucchero filato è in riparazione.
Grazie.
La direzione.
8 gennaio 2007
cari amizi...
... vicini e lontani. Ho dovuto eliminare un post che presentava le nuove tavole di baobab perché Blogspot non funziona bene e mi metteva in negativo le immagini senza la possibilità di ingrandirle.
Non so cosa capiti al nostro ospite, ma spero si riprenda al più presto.
Scusate e portate pazienza.
Vostro Nunzio Filogamo.
seguire l'idea
Mentre la storia cresce capita che ridisegni questa o quella stanza, la cucina, lo studio di Celestino, l'ingresso, per dire. E la sensazione è come se quei posti esistano realmente. Senz'altro conta anche il fatto di aver messo in prospettiva i personaggi, di averli cioè raccontati da ragazzi e da adulti e nel loro crescere generico. In questa storia, più che in tutte le altre, provo il piacere a ritrovare questi ambienti e cose della vita quotidiana. Di disegnarli in momenti diversi del racconto, il fico nel giardino dei Villarosa, per esempio, con le luci che cambiano e la sera che cala è esso stesso scenario di momenti esistenziali diversi.
In un certo senso, in questa maniera, gli ambienti mi pare che partecipano in maniera più attiva alla narrazione. E' come se quasti luoghi diventino familiari anche a noi lettori oltre che ai personaggi. Come se noi stessi sappiamo che Celestino mette il cappello nell'attaccapanni dello studio o che nei momenti di crisi si avvicini al suo albero preferito.
Ora, come feci per la casa di Peppino lo Cicero, mi preparo a disegnare una piantina della casa Di Celestino e Gilla, davanti al mare di Papassinas.
In un certo senso, in questa maniera, gli ambienti mi pare che partecipano in maniera più attiva alla narrazione. E' come se quasti luoghi diventino familiari anche a noi lettori oltre che ai personaggi. Come se noi stessi sappiamo che Celestino mette il cappello nell'attaccapanni dello studio o che nei momenti di crisi si avvicini al suo albero preferito.
Ora, come feci per la casa di Peppino lo Cicero, mi preparo a disegnare una piantina della casa Di Celestino e Gilla, davanti al mare di Papassinas.
5 gennaio 2007
la creazione di Morvo
Mi perdo come uno scemo a immaginare le prime tavole disegnate da Celestino Villarosa. A cercare di rappresentare il momento in cui l'idea si manifesta precisamente, prende forma, e si ha quello stupore bambino di avere tra le mani qualcosa che ci emoziona.
Ecco le due tavole di cui parlo, appena sfornate per l'edizione giapponese di Baobab.
3 gennaio 2007
parlamenti strambi
io e Gipi abbiamo registrato, con la complicità del Compagno Regista Rivoluzionario Massimo Colella, una serie di chiacchiere sul nostro approccio al fare libri e racconti. Questa è la prima parte.
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